VERSANTS 62 FASCICULE ITALIEN. VICINI D’ANAGRAFE. POETI DI UN QUINDICENNIO (1920-1935)

a cura di Pietro DE MARCHI, Christian GENETELLI, Uberto MOTTA et Rodolfo ZUCCO

VERSANTS 62


VICINI D’ANAGRAFE. POETI DI UN QUINDICENNIO (1920-1935)
a cura di Pietro DE MARCHI, Christian GENETELLI, Uberto MOTTA & Rodolfo ZUCCO

Pietro DE MARCHI, Christian GENETELLI, Uberto MOTTA & Rodolfo ZUCCO
Premessa

Giorgio ORELLI
Un sonetto di Giovanni Raboni

Vicini d’anagrafe. Poeti di un quindicennio (1920-1935)

Stefano GIOVANNUZZI
L’Appennino: Pasolini lettore di D’Annunzio

Uberto MOTTA
Tra attesa e ammirazione, un luogo in cui resistere. Lettura di Perché siamo di Andrea Zanzotto

Luca DAINO
Vecchie foto sparse al suolo. Lettura di Suite a ritroso di Nelo Risi

Andrea PELOSI
Il «buffo buio» della poesia di Giorgio Orelli

Stefano PRANDI
«Esperienza» della poesia tra ermetismo e neoavanguardia: Luciano Erba e Quarta generazione

Fabio MAGRO
Appunti sul verso del primo Pagliarani

Manuela MANFREDINI
«Dateci le regole della vostra poetica!». Lettura di Edoardo Sanguineti, Postkarten 49

Giovanna CORDIBELLA
Archetipi del «giardiniere» e altre immagini. Su alcune fonti iconografi che della poesia di Antonio Porta

Federico FRANCUCCI
Due modi di fi ngere. Appunti su Giudici traduttore di Stevens

Niccolò SCAFFAI
«Dare un nome» alle cose: percorso montaliano di Raboni

Massimo NATALE
Il ritorno della cometa di Fernando Bandini: qualche appunto

Pietro BENZONI
Luci sul retroscena: La cumédia di Raffaello Baldini

Rodolfo ZUCCO
«L’arte nasce dal male». Da una lettera di Giampiero Neri

ABSTRACTS




30.80 CHF

Fiche technique

CollectionVERSANTS
Format15 X 22 CM
No dans la collection0062
Nombre de volume1
Nombre de pages224
Type de reliureBROCHÉ
Date de publication05/11/2015
Lieu d'éditionGENÈVE
ISBN9782051027472
EAN139782051027472